
CODICE DELLA STRADA E GLI UTENTI VULNERABILE
Il nuovo Codice della Strada, entrato in vigore dal primo gennaio 2021, ha sensibilizzato e introdotto un nuovo disegno normativo per la categoria definita “utenti vulnerabili”.
Ma chi sono gli “utenti vulnerabili”? Con questa definizione si intendono tutti quei soggetti maggiormente a rischio quali pedoni, ciclisti, conducenti di ciclomotori e motocicli e soggetti disabili.
Novità Codice della Strada: gli utenti vulnerabili
Grande attenzione è stata posta dal legislatore per i soggetti più esposti a rischi su strada, cioè persone con disabilità, pedoni, ciclisti e conducenti di ciclomotori e motocicli.
Soprattutto le prime due categorie si trovano spesso a fare i conti con marciapiedi troppo alti che impediscono il passaggio con le carrozzine o con i passeggini, se non con auto posteggiate proprio sul marciapiede stesso che ostruiscono completamente il passaggio.
Per cercare di agevolare la quotidianità di pedoni e disabili il nuovo Codice della Strada ha previsto che gli attraversamenti pedonali potranno essere rialzati a filo del marciapiede e lo stesso attraversamento potrà anche essere tinteggiato così da aumentarne la visibilità.
Inoltre, sulle strisce i pedoni avranno sempre la precedenza nell’attraversamento rispetto al passaggio dei veicoli, mentre sino allo scorso anno avevano il diritto alla precedenza solo dopo aver iniziato a impegnare le strisce.
Nei confronti di questa ampia categoria di utenti sono state previste una serie di misure a tutela per agevolare gli spostamenti e ridurre i disagi.
Come tutte le nuove normative, scritte su carta vanno poi messe in atto, vedremo nei prossimi mesi come si adegueranno i Comuni delle nostre città.
Fonte: automobile.it